SCOOTER NUOVO VOGE SFIDA SR1 ADV 125

MARROCCHI MOTO vi propone lo scooter nuovo Voge Sfida SR1 ADV 125

• Prezzo di listino 3.190 euro fc
• fc significa franco concessionario, quindi sono escluse le spese di messa su strada e l’immatricolazione pari a +300 euro
• Prezzo Promo del mese
• 2 anni di garanzia
• 1 anno di sos stradale
• colori disponibili: nero opaco e rosso

CARATTERISTICHE TECNICHE

• Motore: Monocilindrico a 2 valvole, raffreddato a liquido, da 124,9 cc con una potenza massima di 11,6 CV
• Consumi: Dichiara 37 km/l, con l’efficienza migliorata grazie al sistema start&stop, EURO5+
• Ruote: Anteriore da 14” e posteriore da 13”, per garantire una guida sicura e stabile
• Telaio: In tubi di acciaio, per una maggiore precisione e maneggevolezza
• Sella: Bassa da terra a soli 775 mm, che facilita le manovre a bassa velocità e da fermi
• Peso: Contenuto a 133 kg a secco, migliorando ulteriormente la manovrabilità
• Impianto Frenante: freno a disco all’anteriore e al posteriore, con sistema ABS a doppio canale
• Controllo di Trazione: Sistema TCS per una maggiore stabilità.
• Dimensioni: 1.945 x 740 x 1.265 mm
• Serbatoio carburante: 8 litri
• Tecnologia Avanzata: Avviamento keyless, strumentazione digitale con sistema di navigazione turn by turn e dash cam con registrazione su scheda SD. La dash cam è equipaggiata con crash detector che rileva e salva automaticamente le immagini degli eventi.

DUE PAROLE PER DESCRIVERE IL VOGE SFIDA SR1 ADV 125

Sfida SR1 ADV è alimentato da un motore monocilindrico a due valvole raffreddato a liquido da 124,9 cc con una potenza massima di 11,6 CV (8,5 kW) e coppia massima di 11 Nm a 6.500 giri/min perfetto per la guida in città con un consumo intorno a 37 km/l (secondo ciclo WMTC)
Il contralbero di bilanciamento e gli attacchi del motore con smorzatori sono progettati per ridurre al minimo le vibrazioni, la trasmissione a variazione continua rende la potenza erogata fluida e lineare a qualsiasi velocità. Ha un telaio in tubi, forcella tradizionale e una coppia di ammortizzatori regolabili nel precarico molla con serbatoio separato. Monta cerchi da 14” e 13”, con pneumatici semitassellati (110/80 e 130/70) e controllo di trazione disinseribile.

Il design grintoso del frontale è sottolineato dai potenti fari a LED con DRL. Lo scudo protegge discretamente dall’aria, meno il parabrezza anche se è regolabile in altezza premendo un pulsante sul blocchetto di sinistra. Il display LCD a colori mostra le informazioni di viaggio in modo chiaro e intuitivo e si può connettere anche allo smartphone in pochi istanti. I blocchetti sono intuitivi da utilizzare e facili da raggiungere. Nel retroscudo è ricavato un vano con sportellino con una comoda chiusura magnetica e al suo interno è presente la presa USB per la ricarica del telefono.

Il vano sottosella può ospitare comodamente nella parte anteriore un casco integrale e in quella posteriore una tuta antipioggia e altri oggetti. L’apertura della sella si comanda dal blocchetto di accensione. Una volta alzata la sella, un pistoncino la tiene in posizione, come negli scooter “di lusso”. In generale, la qualità costruttiva è molto buona con dotazioni ricche, finiture e accoppiamenti curati a dovere.

Il Voge ha il manubrio largo e una posizione di guida rialzata, si ha la sensazione di “dominare” la strada. Anche per il passeggero l’accoglienza è buona: la sella è comoda e leggermente rialzata, maniglie e pedane (estraibili) sono posizionate correttamente e facili da raggiungere. Le sospensioni sono a punto e garantiscono un comportamento stradale ottimo: l’SR1 invoglia a guidare disinvolti, è ben bilanciato e agile nel traffico, ma sempre stabile in velocità. Le prestazioni invece sono discrete: l’SR1 è tranquillo in partenza, più vivace ai medi, ma sempre con un’erogazione progressiva, la trasmissione è silenziosa e fluida negli chiudi-apri.

La forcella è solida e i due ammortizzatori posteriori si rivelano efficaci anche sul pavé. I freni sono pronti e si gestiscono senza problemi anche con poca esperienza. L’ABS è a punto. Può affrontare anche gli sterrati più leggeri, ma il suo terreno favorito resta comunque la città.